Comitato Scientifico

“La salute in tutte le politiche”, ovvero guardare con l’occhio della salute a tutte le altre politiche: dalla mobilità alla produzione di beni e servizi, dall’uso razionale dell’energia e l’efficienza energetica, all’istruzione, alle politiche per la casa.

ABSTRACT

FORUMforFUTURE nasce dalla volontà di stimolare un dibattito sugli effetti dello Sviluppo sulla Salute dei cittadini e dell’Ambiente e promuovere da parte del Sistema Salute – inteso come SSN e aziende healthcare – uno sviluppo economico più responsabile.

Se nell’ultimo secolo abbiamo considerato come prioritaria la dimensione economica, in una continua ricerca dello sviluppo economico, oggi abbiamo finalmente la consapevolezza che non può esserci ricchezza senza ben-essere.[1] E per assicurare condizioni di vita migliori e più alti standard di salute per tutti i cittadini occorre:

  • preservare l’ambiente naturale e gestirne le risorse con intelligenza, parsimonia e lungimiranza
  • utilizzare tecnologie, innovazione e buon senso nelle strategie pubbliche e private per riorganizzare i processi produttivi in chiave sostenibile

FORUMforFUTURE ha l’ambizione di sviluppare una riflessione ampia a partire proprio dalla Salute, al fine di analizzare gli impatti dello Sviluppo sulla Salute e delineare insieme le prospettive future. In particolare, per comprendere lo stato dell’arte e definire la direzione verso la quale il Sistema Salute nel suo complesso potrà tendere, si vuole:

  • indagare gli effetti dello sviluppo sulla salute dei cittadini e dell’ambiente: quali i costi nascosti di fenomeni legati a produzioni a basso costo, trasporti, consumismo, utilizzo diretto o indiretto di energia, era del digitale? Quali vantaggi potremmo riscontrare in termini di maggior salute da uno sviluppo più responsabile?
  • definire un’agenda di possibili azioni che il Sistema Sanitario potrebbe adottare all’interno delle proprie Aziende sanitarie e ospedaliere per contribuire concretamente ad uno sviluppo più sostenibile: interventi di efficienza energetica e utilizzo di energie rinnovabili, politiche integrate (con il Comune) per un trasporto pubblico efficace verso ospedali e strutture sanitarie, bandi di sustainable procurement, scelta di menu sani e gustosi con ingredienti stagionali locali di qualità, politiche di riduzione dei rifiuti, interventi di bioedilizia per garantire strutture efficienti…
  • valutare possibili sinergie con le Aziende Healthcare per favorire produzioni più rispettose dell’ambiente, meno energivore e più coerenti con questi indirizzi.

Siamo nell’era del digitale, abbiamo strumenti e tecnologie fino ad oggi inimmaginabili, che possono contribuire ad un nuovo sviluppo economico, con un ridotto impatto sulla salute dei cittadini e sull’ambiente. Ebbene si tratta di orientare questo processo verso un’economia circolare e politiche più green e integrate, con:

  • produzioni meno inquinanti, con ridotti impatti su acque, suolo e aria e quindi sulla salute
  • efficienza nell’uso dei materiali (locali e di qualità) e circolarità degli scarti all’interno di altri processi produttivi, con conseguente riduzione dei rifiuti,
  • criteri di maggiore efficienza energetica,
  • modalità di lavorazione che non siano nocive per la salute dei lavoratori
  • efficientamento degli edifici, incentivi alla bioedilizia e una pianificazione urbanistica intelligente
  • introduzione di maggiori criteri socio-ambientali nei bandi di gara (green and sustainable procurement) per una amministrazione che sostiene e pratica la green economy e tutela la salute del cittadino a partire dalle proprie strutture.

FORUMforFUTURE vuole proprio stimolare un dibattito costruttivo e definire soluzioni condivise per uno sviluppo che tenga conto della salute del cittadino e dell’ambiente in cui viviamo.

Tutto ciò peraltro in coerenza con i Millennium Goals e i Sustainable Development Goals, nonché con la nostra Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile del 2017, la quale si articola in cinque aree tematiche: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace, Partnership.

All’interno di questo panorama generale il settore della Sanità per la Salute assume un ruolo fondamentale ed un caso specifico in cui sperimentare politiche innovative, economicamente ed ambientalmente sostenibili e durature.

Una maggiore attenzione per la Prevenzione rappresenta un sicuro miglioramento della qualità della vita delle persone per raggiungere l’obiettivo di uno “… stato di completo benessere fisico, psichico e sociale”, che costituisce uno dei diritti fondamentali del cittadino.

Nel settore delle strutture sanitarie le politiche di efficientamento energetico degli ospedali italiani deve rappresentare uno degli obiettivi fondamentali della Strategia nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, nell’intento di perseguire obiettivi significativi quali:

  • riqualificazione e miglioramento del valore tecnologico del patrimonio pubblico;
  • riduzione della spesa pubblica e delle emissioni climalteranti (mediamente stimabile nell’equivalente della eliminazione del 10% delle autovetture circolanti)

nonché un’esperienza di partenariato pubblico/privato che consente di avviare finanziamenti privati per riqualificare edifici pubblici e lo sviluppo di una qualificata esperienza di green economy, estesa a tutto il territorio nazionale, con importanti sviluppi occupazionali.

 

Firenze sarà sede di tavoli di discussione e momenti di confronto e dibattito tra istituzioni, economisti, medici, imprese, associazioni, dirigenti sanitari e innovatori affinché la salute del cittadino sia garantita da una economia sempre più verde e responsabile.

Sviluppo, Salute, Sostenibilità sociale, ambientale ed energetica: ecco le chiavi per affacciarsi al nostro domani, a cominciare dal FORUMforFUTURE

[1] Nella rappresentazione grafica del concetto di sviluppo sostenibile (tre cerchi concentrici) la dimensione economica è al centro, racchiusa in quella sociale che a sua volta è contenuta in quella ambientale, con evidenti necessità di coordinamento e di rispetto di regole dettate innanzitutto dalla natura finita delle risorse, nonché dal bisogno/dovere di garantire condizioni di vita dignitose, di salute e di benessere fisico e spirituale a tutti i cittadini.

I MEMBRI DEL COMITATO

Responsabile Scientifico: Stefano Maestrelli

Gianni Amunni – Direttore Generale ISPRO – Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica

Gianfranco Bologna – Segretario Fondazione Aurelio Peccei, in rappresentanza del CLUB di ROMA

Mario Braga – Direttore ARS Toscana

*Silvio Brusaferro – Presidente Istituto Superiore di Sanità

Mario Pilade Chiti – Professore Ordinario di Diritto amministrativo europeo, Università degli Studi di Firenze

Remo Dalla Longa – SDA Bocconi School of Management

Pietro Demola – Avvocato, Professore School of Management dell’Università LUM J. M.

Umberto Desideri – Direttore Ingegneria Energetica Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni (D.E.S.Te.C.) Università di Pisa

Gianfranco Finzi – Presidente ANMDO

Daniela Pedrini – Presidente SIAIS

Nicola Pinelli – Direttore FIASO

Ermete Realacci – Fondatore e Presidente Symbola

Francesco Scalia – Professore a contratto di Diritto urbanistico e dell’ambiente, Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale

Angelo Tanese – Direttore ASL Roma 1